Vai ai contenuti
c'è bisogno di FEDE
Gianfranco Iovino
Pubblicato da Gianfranco Iovino in BLOG di Gianfranco Iovino · Giovedì 06 Feb 2020
Tags: Diofede
Buon Dio, sii buono con me.
Il tuo mare è così largo e la mia barca è così piccola.
Preghiera del pescatore Breton

Non è possibile rimanere per troppo tempo immobili e bloccati dalla paura di non sapere fino a dove spingersi, se davanti a te si spalancano scenari di inesplorate profondità della vita, come fosse un grande mare, che ci obbliga all'attesa per il dubbio di non riuscire a scegliere tra audacia e prudenza, quale sia il percorso meno insidioso e a rischio, per te e i tuoi cari.
L'ho immaginato proprio così il momento che affrontiamo a combattere le avversità della vita: un mare che mostra le sue scure profondità e, pur essendo calmo, fa paura!
E noi siamo lì... davanti al grande mare profondo che non sappiamo navigarlo perché ci manca forza nella braccia per remare, fiato nei polmoni per richiamare altri coraggiosi a farci compagnia, e fede a sufficienza nel cuore per credere di più in noi stessi.
Purtroppo, ci stiamo disabituando a sperare e pregare; che fosse un Dio a cui credere, o fede in se stessi, o anche in tutto ciò che abbiamo ottenuto e conquistato da soli nel corso della vita, contando solo sulle proprie forze, che va difeso ad ogni costo, però, perché i nostri affetti sono il patrimonio più inestimabile di cui disponiamo!
Che bella parola che è: AFFIDARSI, vero?
Che sia a se stessi, a Dio, al caso o il destino... è bello non rinunciare ad un passo per paura di venire inghiottiti dalla paura di non saper andare avanti.
Spero tanto che in tutti noi sia sempre forte e inesauribile il bisogno di affidarsi per superare questo demoniaco momento di tristezza, duro come una guerra ma che fa più paura di un fucile... perché invisibile, per avere certezza nel domani che assoiglia ad un mare senzxa sponde e terre intermedie in cui ripararsi, ma solo tanta acqua in superficie, sommata a tanta altra acqua nelle sue profondità, che non può frenarci ma solo invogliarci a navigarlo... che non si è MAI da soli fino in fondo in un'impresa, come in una traversata sulle onde della vita!





Torna ai contenuti