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CI STIAMO FACENDO VECCHI
Gianfranco Iovino
Pubblicato da Gianfranco Iovino in BLOG di Gianfranco Iovino · Giovedì 12 Mag 2022
SIAMO SEMPRE PIU’ VECCHI… sì! Senza troppi giri di parole, è proprio questa la sintesi perfetta che fotografa il nostro bel Paese, stretto tra le affilate tagliole degli spropositati rincari, la povertà diffusa, l’insoddisfazione di massa e l’obbligo cautelativo alla dissocialità che… restituisce un dato preoccupante che vi evidenzio: quasi 400mila nascite nel 2021, a fronte del doppio delle mortalità, che si traduce in un agghiacciante risultato= stiamo invecchiando clamorosamente!
Di attenuanti, sia chiaro, ne abbiamo quante ne vogliamo per giustificarci (pandemia, instabilità economica, incertezza sul futuro e bla, bla bla…) ma di ragioni NESSUNA!
Spiego il perché: non ci si può sottrarre ad un “dovere” di generare nuove vite da cui attingere risorse, entusiasmi, speranze, idee e motivazioni per continuare le nostre quotidiane lotte, per noi stessi ma, soprattutto, per quanti ci seguiranno nel ricambio generazionale.

Non discuto i motivi e le ragioni che determinano questa pericolosa crisi della natalità, perché verrebbero fuori tantissime giustificazioni (stop all’immigrazione, rimando dei matrimoni, rallentamenti burocratici, mancanza di sostegno dallo Stato, paura dell’incertezza e tanto altro ancora)…, ma a me interessa solo immaginare che non siamo vittime di un disegno malevolo, scritto da noi stessi, per la paura di non sapere affrontare l’instabilità di un futuro che, stranamente, chiede a NOI di fargli strada, perché se continuiamo a chiuderci, arretrare e rimandare ad un domani migliore… c’è il rischio, per davvero, che tra cinquant’anni saremo maledettamente vecchi.
(da 60 milioni che eravamo anti-Pandemia, negli ultimi 2 anni si registra un ribasso delle natalità che porta la popolazione italiana verso i 59 milioni, che stando all’aspettativa di vita che oggi è di circa 80 anni, tra nascite [400mila] e morti [800mila] nel lungo periodo vedrà il Belpaese assottigliarsi verso i 30milioni di abitanti)

Mi fermo qui, rendendo pubblico un mio “sogno-desiderio”, che mi fa sperare che sotto l’albero di Natale ci siano tanti bigliettini d’augurio per un 2022 pieno di speranza, buona salute e tanti nuovi figli da programmare, far diventare VITA, crescere con amore e sapere che saranno il nostro FUTURO…
il nostro nuovo DOMANI!







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