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CERCASI ZII E CUGINI

Un recente servizio giornalistico mi ha lasciato molto riflettere, perché nella sua leggerezza si porta dentro un vero e proprio DRAMMA ESISTENZIALE… e sì, credetemi, perché è un dato di fatto incontrovertibile quello che: se si sposano 2 figli unici, in quella famiglia non ci saranno zii e cugini da condividere.
Direte voi, dov’è il dramma?
Gianfranco Iovino | 30/4/2024

SCAPPARE DALL'ODIO

In molti mi chiedono perché non scrivo pensieriBLOG da un po’ di tempo, ed io ho difficoltà anche a rispondere, perché dovrei rigirare la domanda, e chiedere a mia volta, del perché dovrei farlo se l’argomento principale che ci sta attanagliando pensieri ed animo è solo e sempre la GUERRA!
Gianfranco Iovino | 15/4/2024

INVIDIABILE TERRA MIA

Sapete quante Galassie, più o meno come la nostra, esistono nell’Universo sterminato?
Si stimano oltre 100 miliardi (forse anche 200), e tanto dovrebbe bastare a farci essere meno presuntuosi nel crederci gli unici abitanti che popolano il Cosmo che si estende sopra le nostre teste. Piuttosto, oserei sostenere l’ipotesi che sono i tempi a non combaciare per farci incontrare con altre entità, più o meno simili a noi, create, evolute e poi estinte, chissà quando e perché.
Gianfranco Iovino | 27/1/2024

LA VITA MIA... è mia?

Ritorna prepotente il tema che da sempre divide l’obiettività civica da quella morale cristiana, dove la prima, partendo dal concetto che siamo in un paese democratico, ritiene che “ognuno deve essere libero di scegliere come vivere o morire”, mentre l’altra si frappone con forza ritenendo che “la vita è un dono che nessuno può decidere di interrompere o sopprimere volontariamente”.
Gianfranco Iovino | 17/1/2024

TRA MALSANA ERBA E PIOGGIA

Mi capita spesso di essere il destinatario di questa domanda: cos’è il dolore e cosa, invece, la felicità per te?
Indubbiamente c’è da spendere un fiume di parole e una moltitudine di concetti intorno a questi due stati sentimentali, così diversi ed estremi tra loro, in quanto l’uno è anteposto all’altro, e anche se cambiamo i vocaboli le identificazioni restano difficili comunque. (Provate a differenziare l’allegria dall’infelicità… la tristezza dalla serenità… o la sofferenza dalla contentezza e via discorrendo).
Gianfranco Iovino | 20/12/2023

DIRITTO AD ESSER DONNA

Ho visto con grande piacere l’ultimo film di Paola Cortellesi, uno spaccato preciso e intenso sull’Italia post-guerra, ad un passo dalla Repubblica, che mi ha tanto emozionato perché non lo ritengo un film “SULLE donne di quel tempo”… ma “un film DELLE DONNE di ogni tempo”, che può aiutare a riflettere e comprendere quando sia preziosa la libertà di essere se stessi e pretendere rispetto come DONNA!
A fine pellicola, mentre uscivo dal cinema, ascoltavo commenti del tipo: “ma come si fa ad accettare quelle violenze” o “tutta quella brutalità è si resta a soccombere in silenzio, senza mai reagire?”
Gianfranco Iovino | 3/12/2023

INQUINATORI SERIALI

Sembra trascorso chissà quanto tempo nell’affermare che tutto è iniziato con “IL SECOLO SCORSO”, ma in realtà parliamo di poco più di vent’anni fa, dove il 2000 veniva visto come qualcosa di incerto e preoccupante, del tipo: una sorta di porta su un futuro tutto da scrivere, ammesso che non ci fossero gli alieni o qualche nuova palla di fuoco a sterminare la nostra razza. Ed erano davvero in pochi ad immaginare che tra gli imprevisti incalcolabili da fronteggiare ci potessero essere GUERRA, EPIDEMIA DI RAZZA e la CRISI CLIMATICA.
Gianfranco Iovino | 13/11/2023

SENZA TREGUA

È sulla bocca di tutti… la si sente in ogni telegiornale… la si legge su ogni quotidiano e la pronunciamo di continuo anche tra i nostri stessi guai…
Parlo della TREGUA = questo sostantivo femminile ad indicare una sospensione temporanea delle ostilità, che mai come in questo ultimo periodo cerchiamo insistentemente, per la paura di non saperla più nominare e raggiungere, quando la cattiveria e la disumanità arriva fino dentro le nostre case.
Gianfranco Iovino | 29/10/2023

SIAMO FIGLI DIVERSI?

L’ho notato qualche giorno fa su una bacheca e voglio riportarlo per considerare quanto citato:
“Perché, se mio figlio decide di andare a lavorare a Londra per un futuro migliore è un bravo ragazzo, mentre se lo fa un figlio dell’Africa, che per scappare da fame e guerra sfida il mare e le sue profondità, è solo un profugo, caso mai terrorista e buona a nulla, da rispedire a casa propria il prima possibile?”
Gianfranco Iovino | 25/9/2023

PREDAZIONE SESSUALE

L’argomento, e il fatto di cronaca grave in esso contenuto, è troppo importante per non parlarne, visto che è da un po’ che non scrivo pensieriBLOG per l’illusione di credere che sotto l’ombrellone ci porti solo stanchezza da lavoro, bisogno di rilassarsi e necessità di spegnere i telegiornali…
Purtroppo, però, non è così, e fa un gran male rendersi conto che le disgrazie non vanno mai in ferie, ed anche se teniamo spenta la TV e stiamo alla larga dai quotidiani, i numeri maledettamente crescono sempre più, soprattutto quelli riferiti ai morti annegati nell’insaziabile cimitero salato del mare, così come le morti per femminicidio, quelle per le sciagure inaspettate, le follie omicide, fino ad arrivare ai danni causati da questo clima che ci sconvolge sempre più coscienza ed esistenza.
Gianfranco Iovino | 27/8/2023

MALEDETTAMENTE IN RITARDO

L’albo dei giornalisti ci esorta a dialogare il più possibile con i lettori su un tema per il quale siamo “maledettamente in ritardo”, e cercare di rimediare il più possibile all’irrimediabile; sto parlandovi dei cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro paese, tra caldi eccessivi con incendi sparsi ovunque (tra dolo e surriscaldamento) e masse d’acqua piovute giù dal cielo con una forza inimmaginabile, che determina alluvioni, scatena uragani e ci bombarda con chicchi di grandine grandi quanto una palla da Tennis, che ci lasciano presagire un catastrofico finale della Terra dove noi, poveri mortali possiamo solo subirne le conseguenze visto che… siamo maledettamente in ritardo!

COLPEVOLI DI SILENZIO

un bel commento del grande Martin Luther King, che a proposito di violenza fisica, verbale e gestuale sulle persone, ci ha lasciato un messaggio pieno di verità: “ La vera tragedia non è la violenza e la crudeltà delle persone cattive, ma il silenzio delle persone buone.”
Gianfranco Iovino | 29/6/2023

SEMPRE E PER SEMPRE

Ci sono canzoni che aprono le porte del cuore in maniera incredibile, al punto da poterci fare entrare migliaia di emozioni, sensazioni e ricordi contemporaneamente, per quanto siano spettacolari nell’interpretare magistralmente il ruolo di portatrici di “pezzi di storia” che ci appartengono fortemente.
Una di queste è la poetica SEMPRE E PER SEMPRE del mitico Francesco De Gregori...

FIERO DI APPARTENERVI

L‘ho letta sulla bacheca di un amico e mi permetto di riportarla perché riesce con poche parole a riassumere perfettamente la “forza imperiosa” degli emiliani-romagnoli, propria del loro DNA, che mi ha permesso di apprezzarli ed amarli con tutto il cuore, in questi ultimi sei anni di vita dove li sto frequentando assiduamente!
Loro sono geniali perché sanno creare MITI dalle idee.
Gianfranco Iovino | 18/5/2023

REGALATI UN SORRISO

Si racconta di 2 cani che, in momenti diversi, sono entrati nella stessa stanza e alla loro uscita, uno lo fa scodinzolando e l’altro ringhiando. Una donna li vide e incuriosita entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse felice e cos’altro infuriato i due cani, e meravigliata scoprì che la stanza era piena di specchi che avevano permesso al cane felice di incrociare 100 altri cani contenti come lui, mentre quello arrabbiato si era imbattuto in 100 stessi suoi simili che gli abbaiavano contro.
Alla fine, considerò che quanto vediamo intorno a noi è un riflesso di ciò che siamo, così come ciò che siamo è un riflesso di quello che abbiamo pensato.
Gianfranco Iovino | 10/4/2023

un VUOTO... che riempie!

Oggi voglio soffermarmi sul VUOTO, quello interiore, profondo ed irraggiungibile, che quando lo percepisci lo accusi come un tormento che scava gallerie nella tua mente, insinuandosi tra pensieri, ricordi ed emozioni che, inevitabilmente, si lasciano condizionare (quasi sempre) dalla tristezza.
Avete presente di quale VUOTO vi parlo?
Quello generato da una mancanza… un’assenza… una “non presenza”, come può essere quella determinata da una perdita o un abbandono irrimediabile. Ed io, nel giorno in cui si festeggia “l’onore al padre” mi fermo con i ricordi proprio su di lui e su quanto sia stato prezioso per me, soprattutto in tutti quei momenti nei quali non c’era accanto a me ed io provavo a non deluderlo, stando ben lontano da guai e strade sbagliate, perché se poi lo avesse scoperto… ne sarebbe morto dal dolore.
Io in quel VUOTO spesso mi ci perdo, perché mi piace rivivere qualcosa di non replicabile, ma che soltanto io so quanto abbia fatto bene al mio crescere in armonia con me stesso, forte di un equilibrio assoluto che ha condizionato carattere e caratteristiche, facendomi assomigliare a colui che ha segnato di prezioso la mia adolescenza.
Gianfranco Iovino | 19/3/2023

un OTTO MARZO per TUTTE!

A te che scappi dalla guerra… affronti il mare senza saper nuotare… non ti è permesso studiare e mostrarti in volto… e piangi disperata perché non sai come liberarti dalla violenza, la malattia dell'umore e le ingiurie offensive, dedico un "8 marzo di buona speranza"... che si rinnovi ogni nuovo giorno SEMPRE DI PIU'!

MUSICA NELL'ARIA... CE N'E'?

Ieri sera ho visto un film che mi ha fatto molto riflettere quando il protagonista della storia ha chiesto ad un suo amico: “ma ti sei mai chiesto cosa sarebbe la vita senza la musica?”
Io, per esempio, più volte me lo sono immaginato il mondo senza suoni melodici e subito si è presentata davanti a me la scena di un luogo triste e inospitale, perché privarci delle sonorità emotive scaturite dall’ascolto di una qualsiasi musica è un po’ come volerci lasciare al buio, privati a vita della luce del sole.

NIENTE DA INVENTARE

Mi chiedono di scrivere un nuovo pensieroBLOG, ma è davvero complicato riuscirci in questo periodo, dove siamo immersi nel centro esatto di un’instabilità assoluta che riguarda ogni campo… ogni settore… ogni posto del mondo… ogni singola casa!
Tra venti di guerra sempre più minacciosi, terremoti a scuotere zone già martoriate dalle violenze tra uomini della stessa razza e terra, il mare che continua ad affogare il domani di chi si imbarca su un guscio di noce e la soppressione violenta di ideali ribelli contro leggi di un regime dittatoriale… trovare pensieri felici è davvero complicatissimo.
Gianfranco Iovino | 20/1/2023

UN NUOVO AUGURIO

Siamo in pieno clima natalizio ed è inevitabile il mio pensiero sul Santo Natale che, purtroppo, prosegue ad essere appesantito dalla preoccupazione di non avere ben chiare le visuali del futuro, perché troppo incerto, laddove i venti dell’est ci portano rumori di guerra, che si mischiano alle grida di dolore e rabbia di altri popoli, per la negazione di diritti fondamentali e irrinunciabili,
Gianfranco Iovino | 13/12/2022

SIAMO TUTTI COLPEVOLI

Questa è una storia vera che non conoscevo, ma quando l’ho finita di leggere mi ha tanto intristito. La sintetizzo e la condivido perché possa servire a riflettere su quanto possa fare male l’indifferenza degli uni unita alla cattiveria degli altri. Parlo di Amanda Michelle Todd...,
Gianfranco Iovino | 2/12/2022

LO PRENDO IO... MA LO ACCOGLI TU

E mentre ci si litiga sui destini di un attracco in chissà quale porto, tra politici inflessibili e Capi di Stato arroganti, succede che si continua ad incrementare il numero di morti innocenti che per fame, sete e freddo, nello scappare da terre umiliate dalla violenza e la povertà, trovano una porta invisibile sul mare che si apre e li inghiotte, rubandosi tutto il loro fiato e coraggio, restituendoci, in cambio, solo dolore e pietà.
Gianfranco Iovino | 4/11/2022

CON PIU' CUORE

Che sogno strano che ho fatto questa notte; ve lo voglio proprio raccontare!
Nel bel mezzo del nulla, ecco che mi trovo ad uscire di casa, e appena scendo per strada capita che chiunque incroci, di conosciuto e non, si fermi per stringermi la mano, regalarmi un suo bel sorriso accomodante, chiedermi con gentilezza se stessi bene, e poi andare via per la sua strada.
Gianfranco Iovino | 13/10/2022

un taglio netto e... VIA!

Mi sa che la notizia di una “donna che ha tagliato i genitali al compagno, perché lo ha scoperto che cercava di stuprare sua figlia 14enne” è passata troppo in sordina ed archiviata sotto tono, e non certo per una questione legata alla violenza del gesto da parte di una madre coraggiosa, che si è dimostrata determinata nel dare “un taglio netto” al corpo del reato.
Gianfranco Iovino | 24/9/2022
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